Gli acquerelli qui presentati, arbitrariamente assegnati al gruppo denominato "macchie di colore", sottolineano l'inizio della transizione di Carlo Zara dal figurativo all'informale.

Nei fogli si notano due particolari: da una parte è sempre presente un particolare in primo piano, nitido e figurativo, che si staglia contro uno sfondo confuso creato con macchie di colore create con la tecnica definita "glacée".

I primi fogli sono datati 1983, man mano che passano gli anni si notano che le macchie di colore tendono a prendere il sopravvento sui particolari più figurativi.